Ciao, YOKOSO!
Ciao, sono Guenda e qui con me c’è anche Takaya
Credo che conoscere una persona sia un aspetto chiave per decidere se affidarsi a lei come insegnante, consulente o collaboratrice.
In questa pagina troverai una presentazione mia e poi anche di Takaya.
Speriamo che raccontarti il nostro percorso possa farti capire perché siamo qui adesso e quali sono i valori, le motivazioni e, non meno importante, le nostre capacità e qualifiche.

Ciao sono Guenda
Vengo da un piccolo paesino dell’Appennino Tosco-Emiliano della provincia di Bologna. Sono cresciuta con gli appuntamenti “9 chiesa” tipici dei paesi, figlia di commercianti di una delle botteghe storiche del paese.
Ho sempre visto la mia famiglia lavorare tanto, con passione e dedizione, portare avanti la tradizione, reinventarla, adattarla ai tempi. La bottega è stata un’estensione della casa e oggi mi rendo conto di quanto sia stato importante!
Dopo l’erasmus a Parigi ho iniziato ad avere sempre più voglia di vivere in città diverse, così mi sono trasferita a Bologna e poi a Valencia e mi sono innamorata della vita una metropoli! Affascinata dai vicoli, dalle piazze e dalle possibilità che offrono ho iniziato a voler guardare sempre più fuori, finché nel 2015 la mia vita si è spostata a circa 12 mila km verso est, e mi sono ritrovata in una città di un milione e mezzo di abitanti, Kyoto.
Da piccola non avevo il sogno di vivere in Giappone, ma con il tempo ho capito chi lo ha. Dal primo viaggio ne sono subito stata attratta e piano piano me lo sono ritrovata come compagno di vita (in tutti i sensi!).
TI RACCONTO COME è SUCCESSO
Periodo universitario: aspettative e realtà
Mi sono iscritta all’Università di Bologna con tanta curiosità e altrettanta ingenuità. Pensavo di poter imparare il giapponese in 3 anni, di poterci lavorare facendone un punto chiave nel mio cv.
Se ci penso, in effetti, oggi la situazione è quella, ma la “me matricola” si sorprenderebbe della mia vita di adesso e attraverso quali strade ci sono arrivata, anche perché anni ce ne sono voluti altri sette!
A volte penso che è andata esattamente come doveva andare, ma non come mi aspettavo.
Dopo la triennale ho realizzato che la conoscenza della lingua giapponese non era sufficiente per lavorarci. Ma va’! Afflitta dal ritrovarmi persa dopo la laurea, ho passato qualche mese in Spagna per approfondire lo studio dell’altra lingua che avevo studiato e capire che non era il paese che, in quel momento, faceva per me. Dal tavolo della cucina dell’appartamento di Valencia, ho comprato un volo di sola andata e ho deciso di iscrivermi ad una scuola di giapponese a Kyoto.
L’arrivo a Kyoto
Sono volata da sola al KIX, l’aeroporto di Osaka con di design italiano (è opera di Renzo Piano) e il mio aereo ha fatto ritardo.
“Cominciamo bene!” ho pensato.
Non avendo internet non sapevo come avvisare la navetta che avevo prenotato, ma voilà, al mio arrivo un cartello appeso lì al loro bancone con il mio nome mi stava aspettando. L’autista ha guidato per una strada che ora mi è familiare, ma di cui non ho ricordi di quel momento. Ricordo, invece, una ragazza tailandese con cui ho chiacchierato e che ho poi ho rivisto un paio di volte a Kyoto per una passeggiata.
Sono arrivata in una casina a due piani, con la porta di ingresso scorrevole, il wc giapponese e dove ho trovato due coinquiline dolcissime che mi hanno parlato con calma e da cui ho imparato molto, non solo riguardo al giapponese.
Quella casina mi ha cullato durante tutto l’anno di studio trascorso, che è stato formativo sotto i più svariati aspetti, Mi ha permesso di affondare delicatamente i piedi nelle sabbie mobili giapponesi, e da lì, passo dopo passo sono voluta andare avanti, sprofondare sempre di più, assetata di racconti, di amicizie e di conoscenza, per capire quali sono le dinamiche che regolano una società così diversa dalla nostra.
Ultimo evento a livello temporale, ma non di importanza, ho conosciuto Takaya, mio marito.
Il lavoro a Kyoto
Il mio primo impiego è stato “gaijin friendly”, cioè uno di quei lavori che fanno tipicamente gli stranieri: ho lavorato in una catena di Guest House che, travolta dall’onda di turismo che ha annegato Kyoto negli ultimi anni, ha aumentato in maniera esponenziale le sue strutture e cercava staff in grado di parlare più lingue per far fronte alla clientela straniera.
Ci sono momenti, e persone, che ricordo con molto affetto. I colleghi che ho incontrato sono le prime persone con cui ho creato un rapporto in qualche modo diverso dall’amicizia. Sono entrata nel mondo del lavoro giapponese potendo osservare le dinamiche che lo caratterizzano confrontandomi con gli altri colleghi stranieri, da cui ho imparato tanto anche riguardo ai loro paesi.
Trasferimento a Osaka
Quando il lavoro ha smesso di essere motivante, ho iniziato a guardarmi intorno. A dire il vero, ho lasciato la mia posizione in hotel ancora prima di aver trovato altro, ma ero molto risoluta a non scendere a compromessi: “o trovo un lavoro che mi appassiona e allora rimango, se no torno in Italia o cerco un’altra strada in un luogo diverso” mi sono detta.
Il caso (destino? l’impegno?) ha voluto che trovassi un’azienda che mi ha dato una carica pazzesca! Una kaisha “vera”, con uffici, dipartimenti e ruoli, ma anche moderna, innovativa e un po’ sopra le righe. Mi veniva data la possibilità di imparare un lavoro nuovo, programmi del computer mai visti e una relazione stabile con i google drive e Slack, oltre che con Takaya che in questo periodo era sempre al mio fianco. Abbiamo cambiato lavoro insieme e ci siamo trasferiti a Osaka.
L’’aspetto che più mi è piaciuto è che sono stata responsabile delle importazioni, costruendo tutta la parte di gestione stock e ordini che era mancata fino a quel punto.
Mi sono trovata davvero bene con i colleghi, la mia manager e il capo, tutte persone che stimo molto e che mi hanno ispirata per il passo successivo.
Lavorare in proprio, scegliere di lasciare per cambiare
I ricordi che affiorano alla memoria più facilmente sono quelli positivi, ma nel corso dei 4-5 anni che ho lavorato in aziende giapponesi, ci sono stati anche momenti duri, di sconforto, di arrabbiatura.
Le incomprensioni, le poche ferie, il fatto di non vedere spesso la concretezza o la ragione del proprio lavoro.
Sappiamo tutti poi che anni sono stati quelli il 2020 e 2021, e certi momenti ci portano a riflettere su molti aspetti. Dentro di me ho capito che quella da dipendente in una compagnia giapponese doveva essere una situazione temporanea, che dovevo trovare il modo di poter gestire meglio il mio tempo e soprattutto di fare qualcosa di motivante.
Ho capito che senza motivazione non vado da nessuna parte, che ho bisogno che per me il lavoro sia qualcosa a cui tengo e che mi dia soddisfazione.
La paura e l’incertezza di mettersi in proprio sono sempre presenti, ma la felicità che mi dà il poter creare il mio lavoro, avere studenti fantastici e motivati, e fare questo percorso con Takaya vicino è davvero bello!
Come abbiamo iniziato
Consulenze per viaggi, soggiorni in Giappone e passeggiate con noi
Quando vivevamo a Kyoto sia io che Takaya abbiamo inizato ad accompagnare i visitatori di tutto il mondo tra le vie di Kyoto, grazie alla collaborazione con una start-up di guide e viaggi.
Siamo a tua disposizione per una consulenza pre-viaggio per darti consigli e informazioni utili.
Possiamo anche accoglierti qua a Kyoto, Osaka o Nara, guidarti per i giardini e templi più belli o tra i ristornati più buoni! Non ti dovrai preoccupare di niente, solo lasciarti guidare da noi!
Corsi di giapponese in gruppo e lezioni individuali
L’idea dei corsi è nata dal mio profilo Instagram Lamiakyoto: molte persone appassionate del Giappone mi chiedevano un consiglio su dove e come imparare la lingua, raccontandomi le proprie difficoltà nel trovare un corso valido… Così lo abbiamo creato!
Allo stesso tempo durante i lockdown abbiamo iniziato a fare delle “Zoom Kaiwa” cioè delle videochiamate gratuite su zoom in giapponese per creare un’occasione di scambio e pratica della lingua, viste le circostanze. Grazie anche all’interesse e al supporto di queste fantastiche studentesse è nato tutto!
Lamia Kyoto è il frutto delle nostre esperienze e di tanto impegno!
Siamo molto contenti di come questi progetti stanno prendendo vita, diventando la nostra nuova realtà. Certo, non vi nascondo che non è sempre tutto facile, ma la motivazione di cui vi dicevo prima di avere bisogno, c’è!
E sono grata di poter lavorare con degli studenti fantastici, persone curiose e appassionate di quel paese che amo tanto anche io!
Ciao, sono Takaya
みなさん、こんにちは。La mia kyotoで日本語を教えているTakayaです。
私は日本の京都出身で、今はGuendalinaといっしょにイタリアと日本を行き来しながら暮らしています。日本では、銀行で3年間、日本の社会人に対してトレーニングを行う会社で3年間働いていました。その時の経験を活かしてみなさんに日本語についてのトレーニングを行っています。
みなさんは日本語を勉強するのが好きでしょうか?私は日本語を勉強するためには「楽しいこと」がとても重要だと思っています。楽しくなければ続かないし、仕事・学校があるのに楽しくないことに時間を使うのは大変です。そんな「楽しさ」を大事に、みなさんの役に立つ日本語のトレーニングを作っていきます。
どうぞよろしくお願いします!
Ciao, sono Takaya e insegno giapponese presso Lamiakyoto.
Sono originario di Kyoto e ora assieme a Guenda, stiamo vivendo tra il Giappone e l’Italia.
In Giappone prima ho lavorato in banca per 3 anni, poi per altri 3 anni in una azienda che si occupa di training per il mondo del lavoro giapponese, grazie a queste mie esperienze ora mi occupo di formazione nell’ambito della lingua giapponese.
Ti piace studiare giapponese?
Io penso che quando si studia questa lingua, la cosa importante è che ci si diverta. Che sia lo studio, il lavoro, se non hanno quella componente di divertimento, continuare con costanza risulterà difficile perché investire il proprio tempo in una cosa noiosa è dura, no?
Nei miei corsi cerco di fare tesoro di questo sentimento, pensando e creando dei training che abbiano un risvolto pratico nella vostra vita!
仕事概要:
スキルとしての日本語トレーナー。日本での社会人経験を活かし、50人以上の中級話者(N2~3レベル)を対象としたトレーニングを実施。
オリジナルでコースを作成しており、「教科書的」ではない、「実際に日本の生活で使えるスキル」の習得を目指している。実際に自分で話す点を重視し、日本人の文化的背景も踏まえて解説するコースは「納得感が高い」「実際に話すことができそう」「イタリアとの違いがわかり、おもしろい」と高い評価を得る。
コースには「楽しく実践的なスキルを学べる、顧客満足度4.87/5のコース、Practical Output Japanese」や「自分のスキルを10個の能力で可視化し、3ヶ月のグループレッスンで弱点を鍛えるLa mia Manabiya Continuous」、JLPTのN2合格にフォーカスした「挑戦!N2」がある。
ストーリー:
大学卒業後、銀行に勤務。そこでは、それまで自分が使っていたコミュニケーションスキル・仕事術が全く通用せず、失敗してばかりの日々が続いた。そこから、「日本人がなにを考えているか、なにを大切にしているか」を研究し、仕事で通用するコミュニケーションを身につけた。また社内だけでなく、Salesとして社外の顧客ともコミュニケーションを重ね、3年の間、対人スキルを磨いていく。
その後、自分自身のスキルを更に磨きたい思いもあり、人材育成系の会社に転職する。そこでは社会人リーダー向け研修のSales・管理・マーケティングなどを担当するも、プロフェッショナルトレーナーの体系化されたプログラムを間近で体験する機会に恵まれた。コミュニケーション一つとっても、緻密に、戦略的に組み立てられており、大きく感銘を受ける。また、そこで顧客がスキルを身につけ、喜び、成長する姿に喜びを感じ、「自分の仕事としてプライドを持てる」と感じる。3年間エリアの責任者を任せられた後、退職。
現在はGuendalinaと共に日本語を教える仕事を行っている。自分の経験から、「実際に日本で生活するための効果的なコミュニケーションスキル」のプログラム作成を行っており、「みんなで楽しく、役に立つことを身につける」がモットー。
実績・経験:
自身の経験を活かした「実践的な」コミュニケーションスキルトレーニングや、日本の文化的側面を解説するセミナーなどを開催している。
・スキルとしての日本語を身につける「Practical Output Japanese」
・自分のOutputスキルを10個の能力で可視化し、3ヶ月のグループレッスンで弱点を鍛える「La mia Manabiya Continuous」
・日本語をOutputする事にfocusした「日本語徹底練習」
・日本の社会構造についての解説を行った「ここが変だよ日本の会社」
(・延べ60人程度)